Step by step: come diagnosticare l'embolia polmonare

 Razionale / Obiettivi formativi

Questo corso è stato realizzato sulla base di un corso BMJ Learning. Alcuni contenuti sono stati adattati per essere conformi alle linee guida italiane. Eventuali sponsor non hanno avuto alcun ruolo nella creazione, traduzione e adattamento del contenuto del corso. 
Una guida pratica per i medici di base su quando prendere in considerazione una diagnosi di embolia polmonare, come determinare e quantizzare il rischio di embolia polmonare di un paziente, quando organizzare un test del D-dimero se disponibile e quando indirizzare il Paziente verso un imaging diagnostico per confermare la diagnosi.
Può essere difficile diagnosticare l'embolia polmonare nella pratica generale perché i sintomi possono variare. Alcune persone con diagnosi di embolia polmonare non hanno una storia di trombosi venosa e nessun fattore di rischio importante. Ciò rende difficile decidere come gestire i pazienti con sintomi di dolore toracico o mancanza di respiro che potrebbero essere dovuti a embolia polmonare. In ambito ospedaliero, la diagnosi viene effettuata mediante stratificazione del rischio clinico e test del D-dimero in pazienti a basso rischio di embolia polmonare. [1] [2] Esistono prove che evidenziano l’importanza di effettuare indagini sull’ embolia polmonare nella pratica della medicina generale [3] e questo articolo esamina il ruolo che i medici di base possono svolgere nella diagnosi.